E’ la Valle dei cani l’area di Villa Borghese che al suo interno ospita tre alberi che spiccano sugli altri. Sono proprio questi i protagonisti della suggestiva proposta avvenuta durante il concorso ippico nel cuore della capitale. Intitolare questi alberi a grandi artisti che hanno intrecciato la loro arte e la loro vita con Roma in modo da perpetuarne la memoria nel cuore della città.
Le proposte degli artisti a cui intitolare questi giganti della natura sono ricadute su altrettanti giganti dell’arte e della musica, scomparsi in quest’ultimo difficile anno.
Ennio Morricone, genio della musica trasteverino, Gigi Proietti straordinario interprete della romanità, Franca Valeri romana d’adozione per carriera artistica, Ezio Bosso, cittadino onorario della capitale, Sergio Zavoli che ha lavorato e vissuto sempre a Roma e infine Carla Fracci direttrice del corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma.
L’idea è stata promossa anche da Giovanni Malagò “L’idea di consegnare all’eternità di Villa Borghese questi personaggi straordinari che hanno tratteggiato la nostra vita attraverso la loro arte e loro opere è un gesto che parte dal cuore e vuole rendere indelebile la loro presenza tra noi” ha commentato il numero uno del Coni.