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CineDrive Roma, intervista al presidente CNA Cinema e Audiovisivo Mario Perchiazzi

14 Maggio 2020

I drive in come simbolo della ripartenza del cinema nella Fase 2. Questo uno dei temi caldi degli ultimi giorni. Il CNA Roma, insieme ad una rete di esercenti, già da alcune settimane ha annunciato un progetto ponte fino alla riapertura delle sale. Dei CineDrive che poi si trasformeranno in CineArene, fino a quando gli utenti potranno varcare nuovamente la soglia delle sale cinematografiche.

Un’iniziativa che sta appassionando tantissimi romani e della quale abbiamo parlato con il presidente di CNA Cinema e Audiovisivo Roma, Mario Perchiazzi.

“Il nostro focus è la ripartenza nelle sale cinematografiche. Auspichiamo che il prima possibile venga riaperta la magia della sala, ma ci siamo chiesti: ‘Cosa facciamo da qui alla ripartenza?’. Gli esercenti che hanno le loro attività, il loro personale possono avviare un percorso che noi abbiamo simbolicamente chiamato un ponte verso la riapertura delle sale”.

Il progetto, come Perchiazzi spiega a Romatoday, è stato pensato nel rispetto di tutte le norme di sicurezza. L’obiettivo è quello di iniziare con dei piccoli Cinedrive che hanno la suggestione del drive in ma con molte meno macchine: “I drive in ospitano anche duemila, tremila vetture, noi abbiamo chiesto ai piccoli Comuni e ai Municipi di darci degli spazi, vicini agli esercenti, per poter fare dei cinedrive che possano accogliere 100-200 macchine”.

CineDrive, dal Pigneto e alla Fiera di Roma
Il progetto dei CineDrive potrebbe partire a inizio luglio, secondo Perchiazzi. Un mese di CineDrive a luglio, un mese di CineArena ad agosto, per poi magari arrivare alla riapertura delle sale cinematografiche a settembre-ottobre. “Abbiamo già avviato con il cinema Avorio, nostro associato, in zona Pigneto – afferma a Romatoday il presidente del CNA – la ricerca di uno spazio che consenta l’accesso a 100-120 macchine. Non è importante il business in questo momento – ci tiene a sottolineare Perchiazzi – ma tenere ancorati gli spettatori alla proiezione sul grande schermo”.

Un elemento di socialità, il fascino del grande schermo, che il CNA punta a non togliere ai romani, proponendolo in maniera diversa, sicura, nel rispetto di tutte le disposizioni imposte dall’emergenza Covid-19. Il cittadino potrà così tornare a vedere il film in auto, successivamente in arena e dopo qualche tempo, con gradualità e le dovute verifiche, in sala.

“Stiamo attivando un progetto anche con la Fiera di Roma – specifica Perchiazzi a Romatoday – che dispone di 4 grandi parcheggi con ingressi e uscite singole. Siamo disponibili anche a creare un dialogo con esercenti del territorio non associati al CNA. Il nostro obiettivo, infatti, è quello di creare una mappatura intelligente e di promuovere una forte azione congiunta tra tutte le Associazioni di categoria, chiedendo una sospensione di quelle manifestazioni che prevedono proiezioni pubbliche gratuite all’aperto, neutralizzando quegli eventi improvvisati che certamente il nostro importante sistema culturale non merita”.

Le location a Roma e nel Lazio
Perchiazzi parla complessivamente di 25 location delle quali si sta studiando la fattibilità. Prevalentemente parcheggi o spazi pavimentati per permettere l’accesso sicuro delle automobili. Oltre a Pigneto e Fiera di Roma, sono al vaglio location a Fregene, Palestrina, Sabaudia, Frosinone, Terracina, Viterbo.

Il progetto sarà realizzato con la collaborazione dell’amministrazione capitolina e dei Municipi e con l’ausilio della polizia locale per la gestione della mobilità in massima sicurezza, sottolinea inoltre Perchiazzi. “Il piccolo e bello come elemento di ripartenza”, potrebbe essere lo slogan di questo progetto di CineDrive, con la speranza di tornare presto nelle sale.

CineDrive, prenotazione biglietti e audio a bordo dell’auto
Collegandosi da pc o smartphone su cinedrive.it, il pubblico verrà geolocalizzato, in modo da avere una panoramica chiara e immediata dei cinema più vicini e dell’offerta di film disponibili. L’utente, in questo modo, potrà facilmente scegliere in base a gusti e distanza dalla propria abitazione. Saranno inoltre disponibili servizi aggiuntivi da acquistare direttamente online così da evitare assembramenti all’arrivo. Non ci saranno vere e proprie aree food – specifica Perchiazzi a Romatoday – ma alcuni prodotti confezionati (bibite, pop corn).

“Saranno fatti degli accordi con le radio locali, ci si potrà sintonizzare sulla frequenza per sentire l’audio del film. In alternativa si forniranno delle cuffie. Nei CineDrive si starà a motori spenti, con i finestrini abbassati, con una distanza di circa 5 metri tra una vettura e l’altra”.

Per quel che riguarda la programmazione, probabilmente, i grandi film in uscita saranno affidati alla riapertura delle sale, ma si ripartirà da quei film che sono stati interrotti a febbraio.

I progetti di drive in nella Capitale
Anche altre idee di cinema all’aperto e drive in stanno prendendo forma nella Capitale, dal drive in in piazzale Ankara al Moviement Village, fino al drive in a Roma Sud (la location ancora non è nota) organizzato dall’azienda di produzione artistica Boanerghes, come ha raccontato Giovanni Calvario a Romatoday

 

 

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