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Boxe, il parco degli Acquedotti ospita i primi incontri post Covid. Ma niente spettatori

30 Luglio 2020

IL lungo digiuno per gli appassionati di pugilato volge al termine. Giovedì 30 luglio, la BBT Production ha infatti organizzato una riunione della boxe. Rigorosamente a porte chiuse.

La boxe al Quadraro
La sede prescelta è prestigiosa. A fare da sfondo agli incontri che a partire dalla 20 si succederanno, c’è infatti il parco degli Acquedotti. “Il ring sarà posizionato proprio sotto gli archi dell’Acquedotto, sul campo Gerini – ha spiegato il promoter Davide Buccioni – anche se non sarà possibile portare il pubblico, abbiamo pensato che fosse il minimo riuscire a garantire almeno un luogo visivamente d’impatto”. La scenografia della Grande Bellezza farà quindi da cornice alla serata che vedrà confrontarsi 10 pugili.

L’incontro di cartello
Il match clou è quello che si svolgerà alle 22.30 e che vede il romano Pietro “The Butcher” Rossetti, atleta allenato da Italio Mattioli, combattere contro l’abruzzese Luigi Alfieri. Si tratta di una finale del torneo WBC-FPI e chi vince va a contendere il titolo italiano dei pesi welter. “Sono entrambe pugili giovani ed imbattuti” ha sottolineato Buccioni. Il match è previsto sulla distanza di otto round.

I sottoclou
Nei quattro combattimenti previsti nel sottoclou, c’è un’altra sfida tra italiani. E’ quella che metterà di fronte i supermedi Francesco Russo e Gianmarco Ciofani. Il primo ha un record di ko degno di menzione. Sugli otto incontri finora disputati ne ha infatti conclusi sei prima del limite. Gli altri combattimenti in calendario riguardano, per i pesi piuma, l’esordiente Muhamet Qamili e lo spagnolo Carlos Arroyo (5-12-1); il piuma Cristopher Mondongo (6-2-0) sfida invece l’esperto spagnolo Rafael Castillo (14-58-3). Tra i pesi medi infine, Yuri Lupparelli (5-0-0) deve affrontare in sei riprese il brasiliano Idiozan Matos (36-19-0).

Riparte la boxe
La serata sarà in diretta sulla pay per view War Tv. “L’abbiamo creata per garantire, agli appassionati di pugilato, d’interrompere il lungo digiuno causato dal nuovo Coronavirus. Ormai è questo l’unico modo rimasto per vedere gli incontri, visto che dal vivo non è più possibile farlo” ha sottolineato Buccioni. Con la serata al parco degli Acquedotti il pugilato riprende la sua attività agonistica anche a Roma.

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